
Associazione Dimensioni Diverse Onlus – Milano
“Dimensioni Diverse” vuole essere quell’altra estensione del desiderio di libertà che si sottrae al potere dominante che impegna la vita al lavoro.
Una dimensione-tempo dove la vita, sostanza dell’essere, si coniuga alle intelligenze di altri umani che suggeriscono e sviluppano pratiche della memoria e della diversità cosciente.
Uno spazio di ricerca oltre le cose e le sfide imposte dal mercato, dove diverse dimensioni si propongono di essere parte e sostanza nell’effimero.
Un tempo altro, di comunicazione della conoscenza che alimenta pratiche di libertà e di ribellione al predominio.
Uno spazio di riflessione e della consapevolezza necessaria all’esistenza dentro la prospettiva del “fare” e oltre ad esso, per mantenere e promuovere la dimensione dell’umano oltre sé stesso.
Come partecipare
L’Associazione Dimensioni Diverse si sostiene attraverso l’auto finanziamento: non richiede alcun obbligo, se non il piacere di contribuire a realizzare una società più giusta e solidale. Le attività e le iniziative sono sempre aperte a tutti. L’associazione è aperta il martedì e il sabato dalle 15 alle 18.
Notizie & Eventi
Sono 75 anni che il popolo palestinese sta subendo, da parte di Israele ogni sorta di perversione. Furti della terra, sgomberi forzati, violenze e distruzioni. In particolare dopo il 7 ottobre 2024, il governo di Netanyahu ha scatenato una furia inumana che si è accanita su un popolo indifeso, devastando e massacrando donne e bambini.
L’8 e il 9 giugno, saremo chiamati ad esprimere il nostro voto su 5 quesiti referendari. Quattro quesiti sono per migliorare le condizioni di lavoro, uno è sulla Cittadinanza italiana. Sono quesiti che meritano tutta la nostra attenzione poiché sono parte del nostro diritto di giustizia.
Noi che agiamo la partecipazione, solidale con la grande sofferenza del Popolo palestinese, per dovere di giustizia insorgiamo, manifestiamo contro questa brutale violenza e diciamo: basta Armi a Israele.
Notizie & Eventi
Sono 75 anni che il popolo palestinese sta subendo, da parte di Israele ogni sorta di perversione. Furti della terra, sgomberi forzati, violenze e distruzioni. In particolare dopo il 7 ottobre 2024, il governo di Netanyahu ha scatenato una furia inumana che si è accanita su un popolo indifeso, devastando e massacrando donne e bambini.
L’8 e il 9 giugno, saremo chiamati ad esprimere il nostro voto su 5 quesiti referendari. Quattro quesiti sono per migliorare le condizioni di lavoro, uno è sulla Cittadinanza italiana. Sono quesiti che meritano tutta la nostra attenzione poiché sono parte del nostro diritto di giustizia.
Noi che agiamo la partecipazione, solidale con la grande sofferenza del Popolo palestinese, per dovere di giustizia insorgiamo, manifestiamo contro questa brutale violenza e diciamo: basta Armi a Israele.
C'è una guerra …, ci sono tante guerre. Ma ce n'è una così corrotta, feroce e crudele, così atroce ed esasperante che dura da oltre 75 anni. La Palestina non è una Terra, è un non-luogo, un “inferno” dove la vita attraversa la morte.