Straziante una guerra che non è guerra

MORTI CHE CONTINUANO AD ESSERE UCCISI

C’è una guerra …, ci sono tante guerre.

Ma ce n’è una così corrotta, feroce e crudele, così atroce ed esasperante che dura da oltre 75 anni.

La Palestina non è una Terra, è un non-luogo, un “inferno” dove la vita attraversa la morte.

L’ignominia di esservi nato, di essere cancellato o abbattuto da una “potenza” aggressiva e violenta, che, per vergognosa clemenza di altre “potenze”, non trova pace.

Un potere che si nutre di odio e di vendetta, di morte e distruzione.

Ogni giorno …, tutti i giorni

Ogni ora …, tutte le ore

Ogni minuto …, tutti i minuti.

Così come

Una bomba …, due bombe …, mille bombe

Un missile …, due missili …, cento missili.

Sparano, distruggono, uccidono decine di migliaia di morti e feriti,

lasciano la vita per le strade, sotto le macerie, nelle fosse comuni.

NON SONO NUMERI

Sono madri, figli, fratelli e sorelle che hanno il “torto” di abitare la Loro Terra mai riconosciuta, mai ammessa.

Una Terra rubata, odiata, devastata in nome di un “dominio” illecitamente concesso e di un dio di cui viene ostentata la paternità.

VOGLIAMO RICONOSCERE LA GIUSTIZIA DI UN POPOLO PRIVATO DEL DIRITTO DI ESISTERE.

Costretto in un lager, ammazzato dentro un ritaglio di Terra sottratta, sotto un cielo di fuoco che bombarda, distrugge e che si specchia nel sangue degli innocenti.

Palestinesi costretti a subire odio e ingiustizie, affamati di cibo e di acqua, privati del diritto alla salute,privati del diritto di vivere.

Un popolo costretto a subire la guerra, l’odio e la perversione.

Ma non è Guerra è GENOCIDIO.

Contro tutte le guerre che uccidono, contro ogni arma che uccide, contro ogni potere violento e discriminante che nega la libertà e la Vita.

Siamo per la Vita contro ogni violenza, siamo per la libertà e l’autodeterminazione dei popoli.

TU SEI …, NOI SIAMO

diversi per amore, diversi per vivere

diversi per riconoscersi nel Bene della Vita, della Terra,

diversi per il diritto alla Libertàdi ogni vivente.

Non vogliamo essere adottati da chi si sente “grande”, superiore, dominante

Vogliamo condividere Dignità e Giustizia.

CHI PAGA LE BOMBE ISRAELIANE

VEDI: https://valori.it/banche-europee-occupazione-palestina/